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- Costo
- Basso
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- Difficoltà
- Bassa
La ricetta ligure della pasta al pesto è, insieme alla focaccia, il simbolo di Genova e della Liguria in generale. Anche se in generale si parla di pasta al pesto, la ricetta prevede obbligatoriamente laggiunta di patate e fagiolini.
Per essere più precisi, la ricetta originale prevede trofie al pesto con patate e fagiolini ma è anche vero che altrettanto diffuse sono le trenette al pesto una sorta di linguine.
Sempre a base di pesto, molto buone anche le lasagne al pesto e il minestrone ligure con aggiunta di pesto che vi farò a breve approfittando del magnifico pesto che ho comprato in Liguria.
Sì, perché il pesto non è mica tutto uguale!
Il pesto genovese prevede innanzitutto lutilizzo del basilico ligure, un basilico dalle foglie piccole ma molto profumate; l’olio deve essere leggero perché, se troppo intenso, copre l’aroma del basilico; e poi ci vuole la pazienza di farlo con il mortaio perché solo così il basilico sprigionerà i suoi aromi senza che questi vengano mortificati dal calore della lama di un mixer elettrico.
Detto questo vi dico che io il mio pesto alla genovese lo compro già fatto dal mio rivenditore di fiducia! Stavolta però, avendo fatto un giro in Liguria me ne son portata dietro qualche barattolo
Per chi fosse interessato alla ricetta originale del pesto alla genovese vi segnalo il sito www.mangiareinliguria.it dove viene spiegato in maniera minuziosa come fare il pesto direttamente dal Consorzio del pesto genovese cosa chiedete di più?
Ingredienti:
Pasta al pesto genovese
200 gr. di vermicelli, trofie o trenette100 gr. di pesto
2 pugnetti di fagiolini
1 patata grossa
Come preparare la pasta al pesto genovese
Per prima cosa pelate le patate e tagliatele a tocchetti piccoli, ma non piccolissimi.
Pulite i fagiolini togliendo le estremità e tagliateli in 2 massimo 3 parti.
In una pentola mettete a bollire lacqua per la pasta e quando arriva a bollore buttateci dentro i tocchetti di patata, i fagiolini e la pasta (la pasta che uso io ha dei tempi di cottura di 10 min circa).
Intanto, prendete una padella e versateci 3/4 del pesto (rigorosamente a temperatura ambiente) e diluitelo un po aggiungendo mezzo mestolo della schiumetta bianca della pasta (lacqua con lamido).
Quando la pasta sarà al dente ma cotta versatela nella padella e mantecate aggiungendo un pochino d’acqua di cottura se necessario.
N.B.: la mantecatura della pasta al pesto non deve durare molto e la fiamma deve essere bassa perché altrimenti il sapore del basilico si altererà.
Servite la pasta al pesto genovese nei piatti aggiungendo sopra il pesto restante diluito con un goccino dacqua di cottura.
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