La ricetta della pasta con la pancetta assomiglia molto alla pasta all’amatriciana ma ne differisce per gli ingredienti. Mancano, infatti, i due ingredienti indispensabili per una buona amatriciana: il guanciale ed il pecorino di Amatrice (meno salato ed un po’ piccante). Diciamo che questa pasta con la pancetta è un buon surrogato di un’amatriciana se non disponete degli ingredienti giusti.
A me piace tanto e, sentendomi sdoganata dalla ricetta originale, ci aggiungo tanto basilico fresco!!!! 😀
Pasta con la pancetta
Ingredienti
Pasta on la pancetta
- 200 gr. spaghetti
- 100 gr. pancetta steccata o arrotolata a fette quella più grassa e dolce
- 8-10 pomodori piccadilly o pelati in scatola
- parmigiano o pecorino grattugiato
- basilico fresco
- sale
- pepe
- olio d'oliva
Come preparare la pasta con la pancetta
In una padella dal fondo largo versate un pochino di olio d’oliva e aggiungete le fettine di pancetta stracciate con le mani.
Lasciate rosolare a fiamma dolce e quando la pancetta comincia ad assumere un colore leggermente ambrato. Questa fase è molto importante perché la pancetta deve cedere i suoi aromi all’olio.
Aggiungete il pomodoro precedentemente spellato e privato dei semi in eccesso. Vedi come spellare pomodoro.
*Se preferite potete usare dei pomodori pelati.
Aggiungete un pochino di sale e lasciate cucinare per 10 minuti circa aggiungendo 1/2 bicchiere di acqua calda.
Intanto cucinate gli spaghetti (io li preferisco ai bucatini) e quando mancheranno 3 minuti circa alla fine della cottura trasferiteli nella padella con il sugo.
Finite la cottura aggiungendo acqua di cottura all’occorrenza e mescolando spesso.
Quando la pasta sarà cotta spegnete la fiamma ed aggiungete le foglie di basilico spezzettate e un paio di manciate di formaggio grattugiato.
Servite la pasta con la pancetta aggiungendo soltanto del pepe nero e qualche altra fogliolina di basilico fresco.
A proposito di pecorino. C’è il Romano per il 90% fabbricato in Sardegna, il Toscano, il Pugliese e il Siciliano. Sono tutti grandi formaggi ma talvolta con la loro forte presenza prevalgono sui condimenti. Piccante, odore e salatura si fanno sentire abbastanza. Secondo te esiste un tipo di Pecorino meno invadente o, se vogliamo, più delicato. Mi verrei da rispondere: quello meno stagionato e meno salato oppure usi il Grana.