Come pulire il finocchietto selvatico

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Pulire il finocchietto selvatico è fondamentale al fine di poterlo gustare al meglio infatti, se lasciate dei fili duri e legnosi, resteranno duri anche dopo la cottura e sono molto fastidiosi al palato. Quindi, impariamo a pulirlo bene.

Come pulire il finocchietto selvatico

Il finocchietto selvatico è, in genere, formato da fili raggruppati tre a tre. In generale, quello centrale è il filo più tenero al quale dovete soltanto eliminate l’estremità più dura. Gli altri due, quelli laterali sono, in genere, più duri.

come pulire il finocchietto selvatico

Ve ne accorgerete se, tagliando il gambo con il coltello, li sentirete legnosi. In questo caso, prendete soltanto il ciuffo erboso.

Una volta eliminati tutti i fili duri di finocchietto, non vi resta che sciacquarlo e farlo bollire in una pentola con acqua salata. Prima di essere utilizzato, infatti, il finocchietto va sempre bollito, scolato e tagliuzzato.

cucinare finocchietto selvatico

Il finocchietto si abbina molto bene al pesce come nella pasta con le sarde siciliana,

pasta con le sarde siciliana

ma anche alle fave, ai carciofi e alle patate come in questa zuppa di carciofi al finocchietto

zuppa di carciofi patate e finocchietto

Inoltre, potete preparare un sugo di finocchietto

sugo di finocchietto selvatico

per condire un bel piatto di pasta oppure delle golosissime frittelle di finocchietto

frittelle di finocchietto selvatico

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