Crucifere: i benefici del Sulforafano

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DESCRIZIONE. Le Crucifere o Brassicaceae sono tutte quelle verdure e ortaggi le cui foglie o fiori hanno la struttura a forma di croce. Appartengono a questa famiglia la maggior parte degli ortaggi invernali come il Cavolfiore, i Cavoli (nero, cappuccio e viola), i Broccoli, i Cavoletti di Bruxelles, la Verza ma anche la Rucola, i Ravanelli, il Crescione e la Senape.

PROPRIETA’. Sono tra le verdure più importanti da consumare regolarmente in quanto ricchi di Vitamine (A, C e K), Minerali (Potassio, Calcio, Fosforo e, in piccole dosi, Acido Folico) e composti ad azione Antiossidante. Ma soprattutto, le crucifere favoriscono l’attività di alcuni enzimi coinvolti nella disintossicazione, come il Sulforafano.

SULFORAFANO. “E’ il principale responsabile del caratteristico odore emesso dalle crucifere durante la cottura ma è anche un efficace Antitumorale e un potente induttore degli enzimi di Fase II localizzati nel fegato e responsabili dell’eliminazione di sostante Tossiche come l’alcol e il fumo di sigaretta.”, (tratto dal libro “La Dieta non dieta” della dott.ssa Debora Rasio). Le crucifere sono dunque ottime per accompagnare la carne cotta che, com’è risaputo, produce sostanze cancerogene. ATTENZIONE però, perché il Sulforafano non è presente nelle crucifere integre ma si forma spezzando le pareti delle cellule. E’ dunque fondamentale, per poter beneficiare di questo prezioso antiossidante, TAGLIARE le crucifere e ATTENDERE 10-20 minuti prima di consumarle Crude oppure di Cuocerle.

crucifere tutti i benefici

PULITURA e TAGLIO. Le crucifere vanno dunque lavate, sgocciolate e tagliate. Dopodiché è opportuno attendere 10-20 minuti prima di consumarle o di procedere con la Cottura.

CONSUMO A CRUDO. E’ indicato per Rucola, Crescione, Ravanelli e Senape sotto forma di Insalate. Anche il Cavolo cappuccio e quello Viola possono essere consumati a Crudo. Affettateli sottilmente con una mandolina e conditeli con olio, sale e aceto. L’insalata di cavolo è buonissima e fa’ benissimo al nostro organismo! Una porzione di crucifere crude contiene 10 volte la quantità di sulforafano presente in quelle cotte.

COTTURA. Il modo migliore per non distruggere i Sulforafani è NON disperderli nell’acqua con la Bollitura! Dopo aver tagliato le crucifere e atteso 10-20 minuti, Lessatele a VAPORE e poi procedete con la cottura che più vi piace. Diverso è se parliamo di cottura in Umido con poca acqua oppure di Zuppe e Minestre.

TRUCCHETTO. Per stimolare una maggiore formazione di sulforafano nelle crucifere cotte, aggiungete della polvere di senape a fine cottura (consiglio della dott.ssa Debora Rasio).

ABBINAMENTI. I cavoli, in generale, si sposano bene con: Aglio, Agnello, Bacon, Carota, Castagna, Cipolla, Formaggio stagionato, Frutti di mare, Ginepro, Maiale, Manzo, Mela, Noce moscata, Patata, Peperoncino, Pesce affumicato, Pollo, Senape, Tartufo, Uova e Zenzero.

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