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I taralli pugliesi o tarallini sono il tipico Snack da aperitivo, degli anelli di pasta non lievitata prima bolliti e poi cotti in forno, Friabili e Leggeri! L’impasto classico, preparato con farina, acqua (o vino) e olio, può essere insaporito con Semi, Spezie e Aromi vari. Tra i più apprezzati i Taralli ai semi di finocchio e quelli al peperoncino ma ne esistono tantissime Varianti come quelli al rosmarino, alla cipolla, alle olive e alla curcuma. La Bollitura e la successiva cottura in Forno rendono i tarallini pugliesi croccantissimi e friabili, una vera droga! Perfetti per accompagnare una birra o un pranzetto improvvisato.
Fare in casa i Taralli pugliesi è davvero Facilissimo! L’impasto, a base di pochi e semplici ingredienti, può essere preparato anche a mano purché risulti liscio ed elastico. Una volto pronto l’impasto, potrete divertivi a creare dei sottili filoncini a cui dare la forma di piccoli anelli. E quando saranno tutti pronti, giù nell’acqua bollente prima della cottura in forno. E’ proprio questa doppia cottura a rendere i Taralli pugliesi leggerissimi e friabili, ideali da conservare anche per lunghi periodi! E se volete ampliare la vostra conoscenza sui Taralli, non perdetevi la Ricetta dei Taralli Napoletani (i taralli sugna e pepe con le mandorle tostate) e quella dei Taralli dolci Siciliani con glassa di zucchero al limone, tipici della Festività dei Morti.
Guarda anche come fare:
Setacciate la farina e aggiungete il sale e gli aromi o spezie che avete scelto, nel mio caso i semi di finocchio. Realizzate un buco al centro e versatevi il vino bianco. Cominciate a lavorare l’impasto aggiungendo l’olio d’oliva poco alla volta. Se usate la planetaria, utilizzate il Gancio ad uncino.
L’impasto dovrà risultare morbido come quello del pane. Se l’impasto è troppo asciutto, aggiungete ancora 1 cucchiaio di vino e 1 cucchiaio di olio e continuate a lavorare. Continuate a lavorare l’impasto per una decina di minuti fino a quando diventa liscio ed elastico.
Avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare per 30 minuti circa. Trascorso questo tempo, dividete l’impasto in piccole porzioni e realizzate dei filoncini.
Arrotolate il filoncino attorno al dito per dargli la classica forma ad anello.
Una volta realizzati tutti i taralli, tuffateli in acqua bollente e salata un poco per volta. Non appena saliranno a galla, scolateli con una schiumarola e metteteli su un canovaccio di cotone.
Prendete una teglia rivestita di carta forno e disponetevi i taralli bolliti. Infornate i taralli in forno statico preriscaldato a 180 C per 30 minuti circa, fino a quando diventano dorati in superficie.
Una volta cotti, spegnete il forno e lasciateli raffreddare all’interno.
I vostri taralli pugliesi sono pronti, leggerissimi e friabili, leggermente salati e aromatizzati come più vi piacciono! Conservateli in un sacchetto per alimenti, resteranno croccanti per diverse settimane!
E se dovessero perdere un po’ di fragranza, ripassateli in forno per qualche minuto, torneranno come appena sfornati!
Ricetta perfetta, sono buonissimi e friabilissimi, grazie 😋🥰
Grazieee!!!
Sinceramente a me sono venuti buoni ma morbidi (non crudi) all’interno. Pensavo di aver sbagliato qualcosa io, quindi ho riprovato a farli di nuovo ricontrollando tutte le dosi, tempi e temperature. La temperatura del forno è corretta (ho anche verificato con un termometro da forno), la seconda volta ho bollito i taralli uno alla volta, in modo da levarli non appena iniziavano a galleggiare, ho asciugato bene i taralli in modo che risultassero asciutti e la seconda volta li ho lasciati sul canovaccio per circa 40 minuti prima di infornarli (passaggio che non era specificato neppure nella ricetta ma ho trovato su altre, quindi ho provato). Fuori forno si sono raffreddati completamente ma quando gli ho assagiati erano belli dorati fuori, appena croccante l’esterno e abbastanza morbido l’interno.
Ciao Alex, secondo me, la prima volta è stato solo un problema di tempi di cottura in forno… magari dovevi prolungare la cottura, dipende dal forno
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