Polipetti affogati

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La ricetta dei polipetti affogati corrisponde alla ricetta siciliana dei polipetti murati. La materia prima sono i polpi che devono essere piccoli e teneri. Questo tipo di polpo, in dialetto siciliano, viene chiamato “pùippu maiulino” (“maiolino”)… il perchè non lo so ma azzardo l’ipotesi che possa essere legato al fatto che si pescano durante il mese di maggio.

L’’altro giorno mi trovavo al mercato palermitano di “Borgo Vecchio” quando ho visto i polipetti (“i pùippi maiulini”) e ho deciso di fare questa ricetta che non facevo da tantissimo tempo.

A casa avevo tutti gli altri ingredienti, dell’estratto di pomodoro, della salsa di pomodoro, il peperoncino e anche del pane carasàu che ho deciso di abbinarci… un matrimonio perfetto!

 

Procedimento

Come preparare i polipetti affogati

Per prima cosa pulite i polipetti svuotandone la tasca (alcuni tolgono anche gli occhi e il becco, secondo me sono più coreografici con).

Prendete un tegame, versateci l’’olio (quasi fino a coprirne il fondo) e mettete a soffriggere uno spicchio d’’aglio intero (che toglierete alla fine) e del peperoncino (regolatevi in base a quanto vi piace mangiare piccante).

Quando inizia a soffriggere abbassate la fiamma e sciogliete nell’olio mezzo cucchiaio di estratto di pomodoro aiutandovi con qualche goccia di acqua calda.

Quando l’estratto di pomodoro si sarà sciolto, aggiungete la salsa di pomodoro e mezzo bicchiere di acqua.
Aggiustate di sale e metteteci dentro i polipetti.
Coprite con un coperchio e fate cuocere a fiamma media per 10-15 minuti.

Intanto prendete il pane carasau e mettetelo in una teglia. Infornatelo per un paio di minuti in forno caldo a 200 C, perderà l’umidità e diventerà croccantissimo e leggero!

Quando i polipetti saranno cotti e il sugo si sarà ristretto per bene, spegnete la fiamma e servite.

A differenza di quanto vedete nella foto, vi consiglio di servire i polipetti affogati in dei piatti fondi caldi, di aggiungere delle foglie di basilico fresco, del pepe nero macinato al momento e di disporre ai bordi del piatto del pane carasau.

De-li-zio-si!

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