Tajine

di

La ricetta di oggi è una ricetta marocchina, il “tajine” o “tajin“. Il tajine è un piatto a base di carne in umido insaporita con diverse spezie ed aromi tipici della cucina nordafricana.

Il nome viene dal piatto nel quale avviene la cottura, il tajine per l’’appunto, un grande piatto in terracotta in genere smaltato composto da una base piatta con i bordi bassi e da un coperchio a forma di cono (smaltato) che viene appoggiato sulla base durante la cottura.

La forma conica del tajine fa sì che la condensa ritorni verso il basso e favorisca la cottura in umido.

La base del piatto viene utilizzata per servire il tajine a tavola.

E adesso è il momento della verità: il tajine che vedete in foto non l’’ho preparato io ma un amico che ci ha invitati a cena e che ama molto la cucina marocchina.

Non avendo io il tajine ed essendo molto buono quello preparato da lui mi son fatta dare la sua ricetta!

Naturalmente, dovendovi postare la ricetta mi sono informata ed ho scoperto che esistono diversi tipi di tajine:

il “mquali” a base di pollo, limone ed olive

il “kefta” delle polpette a base di carne, cipolle, spezie e mollica imbevuta di vino (queste le avevo mangiate in Francia!)

e il “mrouzia” a base di agnello, prugne e mandorle

In genere agli ingredienti principali vengono aggiunti cannella, zafferano, curcuma, zenzero ed aglio, un piatto veramente saporito!

Procedimento

Procedimento per preparare il tajine marocchino

Cominciate con il tagliare tutte le verdure a pezzi grossi.

Le carote vanno tagliate a rondelle, le zucchine a mezzelune non troppo sottili.

Il peperone e la melanzana vanno tagliati a tocchetti.

Le patate a spicchi ed i pomodori a fette.

Fatto questo mettete il tajine sul fuoco a fiamma bassa.

Tagliate la cipolla a mezzelune e disponetele sul fondo del tajine.

Aggiungete i pezzi di carne.

Aggiungete una presa di sale, del pepe nero, la frutta secca e le spezie.

Fatto questo dovete procedere aggiungendo le verdure nel seguente ordine:

carote, peperoni, zucca, zucchine, pomodori, melanzane e patate.

Ogni volta che aggiungete una verdura non dimenticate di aggiungere un pizzico di sale, la frutta secca e le spezie.

N.B.: i frutti secchi potete utilizzarli interi oppure tagliarli a pezzi più piccoli.

N.B.: ci sono delle spezie che vanno aggiunte ad ogni strato ed altre che vanno aggiunte ogni 2 strati perché più forti.

In effetti, ognuno la fa’ seguendo il proprio gusto personale andando ad occhio!

Quando avrete finito di aggiungere le verdure alternate di frutta secca e spezie, irrorate il tutto con abbondante l’olio d’oliva e concludete con un cucchiaio di miele di acacia.

Coprite con il coperchio e lasciate cucinare a fuoco basso per 1 ora e mezza circa.

Se notate che verso la fine c’è un po’ troppo liquido al fondo, togliete il coperchio in maniera tale che possa evaporare durante la fase finale della cottura.

E’ in piatto piccante che in Marocco viene servito caldo ma può essere mangiata anche tiepida.

In Marocco viene servito con del té alla menta bollente o con del latte di capra acido ben freddo.

Un grazie infinito al mio amico Angelo!

tajine

Condividi la ricetta:





Categorie: , ,

Ricette Correlate:


Commenti

2 risposte a “Tajine”

  1. ho acquistato la pentola tajin e ha un buchino alla sommità del coperchio a cono.Lo deve avere o tutto deve essere ben sigillato?

    1. Il buchino serve per aggiungere del liquido, acqua-brodo o altro durante la cottura 👩‍🍳

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vota la ricetta