Oggi vi propongo del cavolo cappuccio stufato con la pancetta, un contorno buonissimo che potrete preparare per tutto l’inverno. Più volte ho pubblicato delle ricette con il cavolo rosso che mi piace moltissimo per il suo colore ma questa volta volevo usare proprio il cavolo bianco, quello con cui si fanno i crauti, per intenderci!
Come prima ricetta ho deciso di preparare del semplice cavolo stufato in padella con delle cipolle e un pochino di pancetta affumicata. Naturalmente, la pancetta è opzionale e potete sostituirla con altro oppure ometterla.
Questo contorno con il cavolo cappuccio ci è piaciuto veramente tanto e, visto che ne avevo preparato in abbondanza, ho usato una parte di questo cavolo cappuccio stufato per preparare un’altra ricetta che vi svelerò domani 😉
Baci baci e mi raccomando: mangiate i cavoli che fanno bene! 😀
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Cavolo cappuccio stufato
Ingredienti
Cavolo cappuccio stufato
- Ingredienti per 4 persone:
- cavolo cappuccio: mezzo
- cipolla bianca: 1 piccola
- pancetta affumicata a cubetti: 80 gr
- olio d’oliva: q.b.
- peperoncino: facoltativo
- pepe nero
- sale
Se non avete mai preparato il cavolo e non sapete come cucinare il cavolo bianco, il cavolo cappuccio stufato può essere un’ottima ricetta per iniziare a prendere confidenza con questo ortaggio.
Che sapore ha il cavolo? Ricorda un po’ i broccoli…
Come fare il cavolo cappuccio stufato
Per prima cosa dobbiamo pulire il cavolo cappuccio cosa che è esattamente uguale per il cavolo rosso.
Prendete il cavolo e, con un grosso coltello tagliente, tagliatelo in due parti.
I cavoli sono molto duri da tagliare, fate attenzione a non tagliarvi!
Una volta tagliato il cavolo in 2 parti, eliminate la parte centrale con un taglio a V.
Non vi resta che eliminare le foglie esterne più danneggiate e affettare il cavolo cappuccio a pezzetti.
Grazie alla loro struttura a foglie fitte, i cavoli non vanno lavati. E’ sufficiente eliminare le foglie più esterne.
Prendete una pentola dal fondo largo, versatevi un paio di cucchiai di olio d’oliva ed aggiungete la cipolla affettata.
Lasciate soffriggere la cipolla a fiamma bassa e, se volete, aggiungete anche un pezzetto di peperoncino.
Non appena la cipolla comincerà ad appassire, aggiungete la pancetta e fatela rosolare insieme alla cipolla per un paio di minuti.
Non appena la cipolla sarà appassita, aggiungete il cavolo cappuccio tagliato, mescolate e salate.
Coprite con un coperchio e lasciate stufare il cavolo a fiamma bassa per 20-30 minuti circa.
Di tanto in tanto mescolate.
La cottura ottimale non prevede l’aggiunta di acqua ma se vi rendete conto che il cavolo si sta asciugando troppo, aggiungetene un pochino.
Quando il cavolo cappuccio è pronto, aggiustate di sale e aggiungete del pepe nero.
Il vostro cavolo cappuccio stufato con la pancetta è pronto ed è ottimo tanto come contorno che come ripieno per altre preparazioni come le torte salate.
Io non ho ancora provato ma secondo me questo condimento è ottimo anche per la pasta… vi dirò! 😉
Ho aperto questa ricetta soprattutto per la spiegazione su come pulirlo, chiarissima come sempre! Da brava trentina mangio il cavolo cappuccio soprattutto crudo con un po’ di olio, aceto e pepe nero, ma proverò anche a farlo stufato 🙂
Io l’ho conosciuto da adulta ma adesso lo adoro!
Già provato come condimento di tagliatelle, buonissime. Con le tagliatelle niente peperoncino.