Il pesto alla trapanese è una ricetta tipica siciliana, un pesto rosso preparato con pomodori freschi, mandorle, aglio, basilico e olio d’oliva.
Come dice il nome stesso, questo pesto è tipico della provincia di Trapani ed ha la caratteristica di essere molto ricco d’aglio.
In dialetto, infatti, viene chiamato “agghiata trapanisa“.
Qualche tempo avevo provato a farlo ma avevo fatto l’errore di frullare il pomodoro. Questa volta, fresca di una breve visita a Trapani, ho affinato la tecnica e adesso il risultato è davvero strepitoso!
Seguite i miei semplici suggerimenti e preparerete un pesto trapanese fantastico, perfetto per condire un bel piatto di pasta ma anche per condire le bruschette! 😉
NOTA: la ricetta originale del pesto alla trapanese prevede molto più aglio rispetto alle mie dosi (regolatevi a piacere) e prevede anche il pecorino grattugiato. Se decidete di metterlo, ricordate di mescolare la pasta a freddo.
Pesto alla trapanese
Ingredienti
pesto alla trapanese
- Ingredienti per 4 persone:
- pomodori san Marzano o Piccadilly: 250 gr
- mandorle pelate: 50 gr
- olio d'oliva
- aglio: mezzo spicchio 2-3 nella ricetta originale
- basilico: 10 foglie circa
- pecorino grattugiato: 50-100 gr facoltativo
- sale e pepe
Ecco come preparare il pesto alla trapanese, un pesto rosso a base di pomodori freschi per condire pasta e bruschette.
Come fare il pesto alla trapanese
Per questa ricetta scegliete dei pomodori maturi ma integri.
Lavate i pomodori e tagliate a pezzetti piccoli come per le bruschette.
Man mano che tagliate i pomodori metteteli in uno scolapasta.
Una volta finito, salateli e lasciateli a colare per 30 minuti circa.
Trascorso questo tempo decidete se tagliarli ancora più piccoli con un grosso coltello.
Mettete le mandorle pelate nel mixer da cucina e frullatele per pochi secondi.
Tenete da parte la parte con le mandorle più grosse.
Alla parte più polverosa aggiungete l’aglio e le foglie di basilico e frullate.
In una ciotola radunate i pomodori a pezzetti, le mandorle frullate con basilico e aglio e le mandorle a pezzetti più grandi.
Aggiungete 5-6 cucchiai di olio d’oliva e mescolate.
Aggiustate di sale e pepe.
Il vostro pesto alla trapanese è pronto ma per essere veramente buonissimo dovrà riposare qualche ora.
Una volta pronto, il pesto trapanese può essere conservato in frigo per un paio di giorni.
Se volete conservare il pesto alla trapanese in barattolo, versate il pesto in un barattolo sterilizzato, colmate con olio d’oliva e proseguite con la seconda sterilizzazione.
Salve, da Trapanese vi dico che diciamo che la ricetta si avvicina all’originale ma se volete il tocco da maestro, invece di tritare tutto, usate il mortaio..
Assolutamente Armando!